di Federico RiccardiIl parco più famoso di Roma sotto la lente degli utenti social
Secondo appuntamento con Social Roma, rubrica che si propone di scoprire quale sia la web reputation dei luoghi e dei monumenti di Roma più noti e apprezzati.
Questa volta parleremo di Villa Borghese, uno dei parchi fra i più visitati e i più frequentati, una meta che nella mente dei romani richiama la tranquillità, il verde, i picnic all’aria aperta, ma anche la cultura, i musei come la Galleria Borghese, i monumenti, le fontane e tanto altro ancora.
Andando però a scavare nella reputation del parco, si può scoprire che dal luogo di pace, verde e tranquillità emergono anche altri aspetti nascosti ed interessanti.
La nostra indagine utilizza, come nel primo atto della rubrica dedicata al Circo Massimo, un tool per il monitoraggio sui social media (Social Mentions) e si concentra soprattutto su twitter, quindi sul microblogging, per la maggiore praticità e anche per la capacità di condivisione più immediata tipico di questo social network.
Luogo di piaceri
A Villa Borghese, come in uno dei tanti parchi di Roma, si esce, ci si gode l’aria fresca e si fa sport: insomma, fino a qui tutto normale.
Pronti per un po' di bici a Villa Borghese! @ Piazzale Flaminio instagram.com/p/aRA40JDMJ6/
— Chiara Martegiani (@chiaramartegian) 07 giugno 2013
Assolutamente normale anche trovarsi in compagnia degli amici, magari affittando uno dei particolari mezzi di trasporto che a Villa Borghese la fanno da padrone, i risciò. Nonostante ogni tanto seminino lo scompiglio (come si vedrà in seguito), si accattivano le simpatie di moltissimi habitué del parco:
cosa pensi di fare oggi? :) — vado a villa borghese con una parte della comitiva e affittiamo dei risciò fdghjkl... ask.fm/a/4j414q62
— ikag. (@strongljkedemi) 08 giugno 2013
Luoghi come Villa Borghese, si sa, stuzzicano anche fantasie pruriginose; rappresentano una di quelle sedi deputate ad incontri amorosi ed affettuosità varie, al punto che proposte più o meno indecenti vengono automatiche e trovano la loro naturale cornice proprio nel locus amoenus romano:
@waggle ma io e lei, na pomiciata a villa borghese, se po' fa?
— CorrettriceDiBozze (@paperella_79) 08 giugno 2013
Proprio in quanto luogo ameno, rappresenta indubbiamente una via di fuga dai doveri e dalle incombenze della vita quotidiana. Certo, fughe da non raccomandare, ma che i ragazzi si concedono lo stesso e certamente non per andare a visitare la sopracitata Galleria Borghese o uno degli altri musei di Roma, temiamo. In compenso, suscitano le invidie di chi non può partecipare ed è costretto suo malgrado ad assolvere ai doveri di cui sopra:
COMPAGNI DI CLASSE CHE SIETE A VILLA BORGHESE ABBIATE LA DECENZA DI NON FARMELO SAPERE. grazie ^__^
— Mawtyne GUBLOID ↑ (@Wilsha_AW) 08 giugno 2013
Luogo di imprevisti
Ma in questo celebre e celebrato luogo di Roma non è tutto rose e fiori, come è anche logico che sia.
Si è prima visto come Villa Borghese sia tradizionalmente associata al divertimento, all’evasione, alla libertà: purtroppo, non è sempre così. C’è chi rimane consapevole che prima viene il dovere, e poi il piacere:
@_ceciliasaba massimo posso arrivare a villa borghese, ma conta che devo studiare. Quindi tu prendi il sole e io studio.
— Rachele DiPaolo (@racheledp) 10 giugno 2013
In aggiunta a questo, bisogna ritornare a quei risciò di Villa Borghese che tanto furoreggiano: mezzi per passare in allegria una giornata, per percorrere il parco in maniera divertente e diversa, ma anche mezzi pericolosi che attentano all’incolumità di personaggi famosi e non.
Per fare un esempio, il noto giornalista Luca Giurato ha subito in quel di Villa Borghese uno spiacevole contrappasso, dovendo forse espiare le colpe di alcuni suoi precedenti un po’ “particolari” (citofonare Mara Venier):
Luca Giurato denuncia chi lo aveva investito a Villa Borghese (con un risciò)Anni fa fece capitolare in diretta... fb.me/1IlmHCoJR
— radio effedue (@radioeffedue) 09 giugno 2013
Di questo fenomeno dei risciò killer di Villa Borghese, ormai, si è sviluppata piena consapevolezza, e non c’è neanche più bisogno della “vittima vip” per rendersene conto: chiunque può trovarsene di fronte uno rischiando la pelle, a quanto pare, o addirittura rischiare degli incidenti improvvisi:
Rischiare la vita su un riscio' di villa Borghese di sabato mattina. In un parco svedese non sarebbe accaduto!
— Elena D'Alessandri (@DAlessandriE) 08 giugno 2013
Si sa, inoltre, che Villa Borghese è uno dei parchi di Roma più estesi (il terzo più grande, per la precisione, dopo Villa Pamphili e Villa Ada) e in esso ci si può anche perdere, al punto che in alcune famiglie si medita di contattare Federica Sciarelli per rintracciare i propri cari persi nei meandri del parco:
Mio marito @basegiuliobase è andato coi bambini a Villa Borghese per 'una corsetta, ore fa. O sono campioni di maratona o "Chi l'ha visti?".
— Tiziana Rocca (@TizianaRocca) 09 giugno 2013
Luogo di eventi
Villa Borghese non è solo luogo deputato al relax, o teatro di disavventure: è anche una significativa location per alcuni degli eventi a Roma generalmente più interessanti.
Eventi di qualsiasi tipo: culturali, solidali, per cinofili... oppure del tutto spontanei, ma non per questo meno pittoreschi o degni di nota:
Dal 10 giugno al 12 luglio la Casa del Cinema di Villa Borghese ospita la mostra della 16ª edizione fb.me/FyPSxxoT
— Eventi news 24 (@eventinews24) 08 giugno 2013
A Villa Borghese domenica Senza Frontiere con i «missionari» in camice bianco - Corriere Roma roma.corriere.it/roma/notizie/t… via @corriereroma
— francesca chirulli (@francaaquaro) 08 giugno 2013
Advantix running arriva a Roma. Domani pomeriggio a Villa Borghese la corsa con centinaia di cani. Una festa per chi ama gli animali.
— Giancarlo Perego (@GiancaPerego) 08 giugno 2013
Villa Borghese tamburi al calar della sera #battitocaliente twitter.com/Nerugnara63/st…
— Anna Paola Aranguren (@Nerugnara63) 09 giugno 2013
Insomma, per quanto si possa dire, il sentiment del web nei confronti di Villa Borghese scoppia di salute, così come rimane alta l’affezione di chi viene a visitare Roma e di chi la vive ogni giorno lontano dal web. Una sicurezza incrollabile, una sorta di Madre Natura sempre disponibile ad accogliere i suoi figli:
@martaottaviani ma qui avrai sempre Villa Borghese pronta ad accoglierti a braccia aperte.
— nunzia penelope (@nunziapenelope) 10 giugno 2013
Alla prossima.