Lasciata Villa Giulia, percorriamo Viale delle Belle Arti andando verso piazzale Belle Arti e ci dirigiamo alla volta del Ponte della Musica.
Il viale è costeggiato a sinistra da Villa Borghese, a destra dalla Galleria d'Arte Moderna e dalla Facoltà di Architettura (Valle Giulia). Superata Villa Giulia, il viale incrocia via Tiziano e via Flaminia. Sulla destra si può ammirare il giardino delle Belle Arti, ricco di palme e con al centro il monumento ai Fratelli Archibugi.
Proseguiamo fino al Lungotevere Flaminio. Da Ponte Risorgimento risaliamo fino al Ponte della Musica. Questo tratto di lungotevere è noto per la presenza dei circoli sportivi, come il Circolo dei Canottieri Lazio, dalle costruzioni INCIS degli anni 20 e dalle palazzine signorili disegnate da architetti famosi.
Infatti, al civico 18, si può ammirare la palazzina Furmanik, uno degli esempi più significativi del razionalismo romano. Fu costruita dal 1935 al 1938 dagli architetti Mario De Renzi, Giorgio Calza Bini e Pietro Sforza. All'attico, c'è un giardino pensile con vista sulla cupola di San Pietro e su Monte Mario. Il fronte principale è in aggetto verso il Tevere e scavato da una serie di logge che richiamano il corso del fiume.
Giungiamo, finalmente, al Ponte della Musica dedicato al maestro Armando Trovajoli. La costruzione è iniziata nel 2008 e si è conclusa nel 2011. Il ponte ha un design contemporaneo che unisce in sè diversi materiali come l'acciaio, il calcestruzzo, il cemento armato e il legno. La struttura ad arco, lunga 190 metri, collega l'Auditorium Parco della Musica, il Museo del MAXXI e il teatro Olimpico con il Foro Italico.