Sicuramente uno dei musei all'aperto di Roma, il Verano ha un valore storico e artistico di non poco rilievo per la Capitale.
Fu storicamente zona di sepoltura, infatti vi sono inglobate le catacombe di Santa Ciriaca e sopratutto vi fu sepolto San Lorenzo, ove in seguito furono erette la basilica e il convento. Subì gravi danni durante il bombardamento del 19 luglio '43, in cui persero la vita anche molti marmisti e fiorai nell'antistante piazzale. I lavori di ampliamento proseguirono fino agli anni '60 del Novecento, quando il Flaminio divenne l'altro importante cimitero cittadino.
Dal punto di vista artistico, l'ingresso a tre fornici con quattro grandi statue che rappresentano la Meditazione, la Speranza, la Carità e il Silenzio, è enfatizzato da un ampio quadriportico, opera di Virginio Vespignani. Da non perdere anche il tempietto egizio, il tempio israelita e il monumento ai caduti.
“Una passeggiata tra i ricordi” visite guidate al Verano: programma annuale di visite guidate in nove itinerari tematici, attraversando i periodi storici e le personalità che vi sono sepolte; tra queste Sibilla Aleramo, Gabriella Ferri, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Rino Gaetano, Eduardo e Peppino De Filippo, Ernesto Nathan, Marcello Mastroianni, Aldo Fabrizi, Vittorio De Sica, Alberto Moravia, Trilussa, Giuseppe Ungaretti, Maria Montessori, Alberto Sordi...