Galleria Sciarra

@Romaapiedi pubblica con molto piacere questa proposta di visita suggerita da uno dei nostri lettori ai turisti, che vogliono conoscere le bellezze della città eterna, e ai concittadini.

"Passeggiando per Roma mi sono imbattuto in questa meraviglia stile Liberty in centro: Galleria Sciarra.

Ecco qui le foto che porgo alla vostra gentile visione. (Le ho fatte io e ne detengo la titolarità per cui deliberatamente e coscientemente le invio a voi)

Vorrei le accettiate, non con la presunzione che le pubblichiate a scopo conoscitivo del luogo, ma come un piccolo contributo da un cittadino che si è stufato solo di sentir parlare di spazzatura e impicci di Palazzo. Come se ci fosse solo questo.

Roma non è da loro rappresentata bensì da opere d'arte come Galleria Sciarra che dobbiamo far riscoprire, prima che ai turisti, a noi cittadini per fare di nuovo grande la Capitale per ciò che di bello di culturale, artistico possiede e magari neanche conosciamo.

Distinti saluti,

Mario Fedele"

"La Galleria Sciarra sorse per merito del principe Maffeo che decise di trasformare la sua abitazione, in occasione dell'inaugurazione del palazzo, come sede della rivista culturale "Cronaca Bizantina", di cui ne fu il proprietario e Gabriele D'Annunzio il direttore. Il principe affidò l'opera all'architetto Giulio De Angelis, coadiuvato dal pittore Giuseppe Cellini, autore degli affreschi eseguiti nel 1887. La protagonista del ciclo dipinto è la donna, vista come sposa, madre ed angelo del focolare e ritratta in una serie di scene di vita quotidiana che vanno dall'abbigliamento nuziale al banchetto familiare, dalla conversazione al concerto. Nella fascia superiore della decorazione sono raffigurate altre donne che personificano le virtù femminili: fedeltà, umiltà e giustizia."

(http://www.romasegreta.it/trevi/via-del-corso.html)

Preparando la mappa per raggiungere Galleria Sciarra, consigliataci dal Signor Mario nella sua lettera, abbiamo pensato di proporre un percorso alla scoperta delle due Gallerie Sciarra che si trovano a Roma. Qui sotto trovate la mappa che dall'una porta all'altra, a piedi.