Giro delle Sette Chiese

Percorso proposto da Lost_Deep_in_Space

Un itinerario classico, dedicato al tema del Giubileo, sono 20 km a piedi se volete tentare l'impresa!

L'origine del Giro delle Sette Chiese è attribuita al sacerdote fiorentino San Filippo Neri e il pellegrinaggio era diviso in due giornate. La mappa è stata creata da Loost_in_Deep_Space per tutti i turisti e i lettori di Romaapiedi.com!

I fedeli dovevano oltrepassare le Porte Sante delle quattro basiliche maggiori di Roma: San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Pietro e San Paolo fuori le Mura e, per completare l’itinerario, visitare altre tre chiese-simbolo di Roma.

Partenza da Santa Maria in Vallicella

1. San Pietro
2. San Paolo
3. San Sebastiano
4. San Giovanni in Laterano
5. Santa Croce in Gerusalemme
6. San Lorenzo Fuori le Mura
7. Santa Maria Maggiore

"Il percorso, lungo sedici miglia, fu diviso in due giornate, con la partenza, la sera del mercoledì, dalla chiesa di San Girolamo della Carità. Attraversato ponte San’Angelo si faceva visita ai malati dell’ospedale di Santo Spirito. Quindi il corteo si raccoglieva presso la basilica di San Pietro, prima tappa della visita. La mattina seguente, di buon’ora, l’appuntamento era nella basilica di San Paolo, da dove si percorreva la via ancora oggi chiamata delle Sette Chiese e si giungeva a San Sebastiano per partecipare alla Messa. Nei periodi di maggiore affluenza la celebrazione eucaristica ebbe luogo a Santo Stefano Rotondo sul Celio. Seguiva l’omelia di Filippo, o di altri religiosi, quindi la refezione. Nei primi anni si fermavano alla vigna Savelli, nei pressi della Caffarella. Col tempo divenne abituale la fermata al giardino Mattei, in quella che oggi si chiama Villa Celimontana. Poi si dirigevano verso la Scala Santa e San Giovanni in Laterano e proseguivano per Santa Croce in Gerusalemme. Attraverso Porta Maggiore il corteo usciva di nuovo dalla cinta muraria arrivando all’Agro Verano, dov’è la basilica di San Lorenzo. Rientrando infine in città il corteo volgeva all’ultima tappa dell’itinerario: Santa Maria Maggiore. Qui, dopo un ultimo raccoglimento, i partecipanti si congedavano intonando la Salve Regina." http://www.vallicella.org/giro-visita-sette-chiese/

L'itinerario proposto nella mappa è da considerare come un "suggerimento" per tentare l'impresa delle Sette Chiese a piedi. Come potete leggere, esistono varie versioni dello stesso tour: spetta a voi scegliere quella più congeniale alle vostre esigenze.

Un Lettore ci informa che "a Monselice vicino a Padova, c'è una salita storica dellle Sette Chiese dedicata, da secoli, a sette martiri cristiani, ognuno con una sua chiesa." G.B.